D2 femminile, esordio con sconfitta

MARTINSICURO – L’ex tennista statunitense Bobby Riggs diceva: “Le donne che giocano a tennis sono di una razza inferiore” e ancora “Il tennis giocato dalle donne è ridicolo, le migliori non possono nemmeno battere un vecchio con un piede nella tomba.”
Erano altri tempi, certo. Ma soprattutto, il vecchio Bobby, non aveva mai visto giocare le nostre donne.

Domenica è iniziata la D2 Femminile, in casa, sotto gli occhi magnetici del coach Roberto Brunozzi.

Punta di diamante – e prima singolarista – la Suzanne Lenglen truentina: Simona Marziale. 6-1 6-0 prepotente ad una malcapitata avversaria. Simona è la chioccia della squadra, elegante e sempre disponibile, dal rovescio feroce e dalla classe cristallina.

Nel secondo singolare Tatiana Panichi Massimo Peroni si arrende dopo 2 set molto intensi. Prima partita in carriera a livello agonistico affrontata con straordinaria abnegazione e volontà. Ormai nessuno, sardonico, potrà chiedersi “Chi è Tatiana?”

Doppio decisivo.

In campo Antonella e Maura Raso. Le nostre sprecano vari set point nel primo set e infine cedono, più che alle rivali, all’inesperienza. Il tempo è dalla loro, e i miglioramenti sono facilmente pronosticabili.

Altra giornata di divertimento e fascinazione al Ct Martinsicuro. Aspettiamo, con speranza e devozione, i prossimi incontri di questa bella squadra. Vamooooos!